Federico Zappino

Filosofo, esponente del pensiero queer, da più di un decennio contribuisce all’innalzamento della sensibilità teorica e politica delle questioni di genere e sessuali in Italia. Docente di Filosofia politica presso l’Università degli studi di Sassari, traduttore di numerose opere della filosofa Judith Butler per diverse case editrici (Laterza, Nottetempo, Mimesis), ha inoltre introdotto nel dibattito italiano testi di primaria importanza del pensiero femminista e queer, tra cui quelli di Monique Wittig (Il pensiero eterosessuale, Ombre corte 2019) e Eve Kosofsky Sedgwick (Epistemology of the Closet, Carocci 2011). La sua teoria del “modo di produzione eterosessuale”, alla base di una rifondazione materialista della teoria queer, é attualmente al centro del dibattito non solo nazionale. Tra le sue opere più recenti: Il genere tra neoliberismo e neofondamentalismo (Ombre corte 2016); Comunismo queer. Note per una sovversione dell’eterosessualità (Meltemi 2019), pubblicato recentemente in Francia (Communisme queer, Syllepse 2022) e attualmente in traduzione in altre lingue.